Per colui che vede il proprio Sè espanso nell'universo e l'universo nel proprio Sè, e che vede il superiore e l'inferiore; la pace fondata sulla conoscenza non viene mai a mancare.

- Charaka Samhita Sha. V. 20 -



giovedì 25 settembre 2014

LA VISIONE DELLA CISTITE IN AYURVEDA

Può sembrare strano, ma proprio in Autunno,  molte persone soffrono di cistite anche se le temperature climatiche sono più basse e potrebbero contrastarne l'insorgenza. La cistite è un’infiammazione delle vie urinarie, in particolare della vescica che si manifesta con dolori all'addome, continuo senso di dover urinare, urine che bruciano, gonfiore all'addome. Colpisce soprattutto le donne e le statistiche dichiarano che  il 25% delle donne tra i 20 e 40 anni ne abbia sofferto almeno una volta.
Batteri, funghi, virus, possono essere le cause della cistite, ma anche la stitichezza e una mancata pulizia intestinale,  alcuni metodi contraccettivi, una scarsa igiene, stress e persino particolari condizioni dell’organismo, come gravidanza e  menopausa.
Per l’Ayurveda l’accumulo di calore nel corpo durante il periodo estivo, altera il Pitta Dosha (Fuoco) che è a sua volta incrementato dal movimento  (cambio di stagione) dato da Vata Dosha (Aria). Perciò le persone diventano più sensibili, soprattutto quelle che presentano le condizioni sopra descritte in quanto, in autunno, l’organismo cerca di eliminare spontaneamente l’eccesso di Pitta Dosha attraverso le vie naturali come le vie urinarie.
Importante, sempre per l’Ayurveda, seguire anche una corretta alimentazione, priva di alimenti riscaldanti come salumi, insaccati, fritti, alcolici, pesce di mare, molluschi, crostacei, alghe, formaggi stagionati, peperoncino, cioccolata, zuccheri raffinati, ma favorire cibi emollienti e rinfrescanti come zucca gialla, cicoria, prugne, funghi, polenta, orzo.

mercoledì 24 settembre 2014

PROGRAMMA CORSI E CONFERENZE PRESSO LO STUDIO - Trimestre Ottobre/Dicembre 2014



IN ARMONIA CON LE STAGIONI....L'AUTUNNO!

L'autunno è un buon momento per rivalutare in quale modo rispondiamo alle nostre necessità fondamentali...ovvero la sopravvivenza e la sicurezza a livello personale ma anche planetario.
Le persone di costituzione Vata possono essere particolarmente consapevoli di quanto li aiuti sentirsi sicuri interiormente per poter raggiungere questo obiettivo.
Il momento dell'equinozio d'autunno è considerato particolarmente critico per la salute, presente e futura, e spesso alcuni tipi di crisi fisiche e mentali possono sorgere in un periodo di transizione come questo.
I tipi Pitta e Kapha possono trarre un sospiro di sollievo in questo periodo in quanto il peggio del caldo e dell'umidità sono passati. Le persone Vata invece rimpiangeranno il periodo caldo dell'estate.
Il miglior modo di affrontatre questo cambiamento è di trarre nutrimento dai frutti di tutto quello che è stato seminato durante l'anno. Per quanto riguarda la dieta è un buon momento per accertare se quello che abbiamo fatto per nutrirci sta realmente funzionando. Indipendentemente dalla costituzione individuale, alimenti più caldi, idratati e ben lubrificati sono necessari in questo periodo, dando maggiore rilievo al gusto dolce, aspro e salato.
L'autunno porta con sè una rinnovata voglia di cucinare persa durante l'estate. Questa naturale tendenza per la cucina è vitale per Vata, che fa affidamento su cereali cotti, verdure e prodotti con un leggero contenuto di proteine.
Il cardamomo è un valido tipo di spezia per questa stagione, poichè è dolce e allo stesso tempo produce calore.