Per colui che vede il proprio Sè espanso nell'universo e l'universo nel proprio Sè, e che vede il superiore e l'inferiore; la pace fondata sulla conoscenza non viene mai a mancare.

- Charaka Samhita Sha. V. 20 -



martedì 11 aprile 2017

DIAPASON DIVINO...LE ORECCHIE

Le orecchie o karna sono l'organo sensoriale di riferimento dell'elemento Spazio e la loro principale funzione è quella di udire, percepire, ascoltare e sentire mettendo l'uomo in comunicazione con il mondo esterno restando in equilibrio nell'ambiente.
Le orecchie permettono di riconoscere il "suono della realtà materiale" e di entrare in contatto con il suono divino del cuore.

"Quando canti un mantra il suono e le vibrazioni escono da te verso l'esterno, quando reciti un mantra con la mente le vibrazioni vengono dal cosmo a te, quando ascolti e percepisci con il cuore tu stesso diventi mantra."

Prana Vata è la forza vitale, ha sede nel sistema nervoso centrale, controlla il funzionamento della mente e dei processi di respirazione e presiede il funzionamento dei sensi così come al buon funzionamento del sistema uditivo. Quando sorgono problemi alle orecchie, prana vata viene bloccato all'interno del canale uditivo. Tra le infezioni che colpiscono le orecchie, le più frequenti sono le otiti, che si manifestano principalmente nella stagione fredda.
Nei mesi che vanno da ottobre a marzo il corpo ha la tendenza ad asciugarsi a causa della natura fredda e secca dell'inverno che indebolisce le mucose che proteggono le orecchie.
La primavera tuttavia costituisce un momento delicato, poichè dopo l'inverno, l'umidità ed il calore della stagione primaverile controbilanciano le asperità del lungo periodo freddo.
La naturale risposta del corpo a questo cambiamento si manifesta con  l'espulsione del muco presente nelle vie respiratorie, con un aumento del rischio di infezione dei canali uditivi, causato da una maggiore presenza di carica virale e batterica all'interno dei condotti.
Lo squilibrio di Vata Dosha, in relazione alle orecchie, può determinare la presenza eccessiva di liquido, cerume secco, acufene, lieve sordità. Lo squilibrio di Pitta può comportare uno scarico di pus, gonfiore, arrossamento, irritazione o bruciore. Lo squilibrio di Kapha la produzione di una sostanza bianca e viscosa, un udito anormale, prurito e lieve dolore.
Il modo più efficace cercare di purificare i nostri organi in corrispondenza dei cambi di stagione. La stagione tra la fine dell'autunno e l'inizio della primavera è particolarmente indicata per purificare lo stomaco, i polmoni, il fegato. L'autunno è adeguato per la purificazione dell'intestino e del colon.
E' inoltre buona abitudine applicare ogni mattina olio medicato rinfrescante, pulire gli occhi con appositi colliri o sottoporsi al trattamento ayurvedico Netra Vasti (pulizia degli occhi con ghee), effettuare fumigazioni alle orecchie e applicazione di olio.

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