Per colui che vede il proprio Sè espanso nell'universo e l'universo nel proprio Sè, e che vede il superiore e l'inferiore; la pace fondata sulla conoscenza non viene mai a mancare.

- Charaka Samhita Sha. V. 20 -



lunedì 23 marzo 2015

RIFLESSIONI SULLE MEDICINE ALTERNATIVE

- Perchè dovrei affidarmi a cure mediche alternative? Dopo tutto la medicina occidentale nasce da una conoscenza scientifica della realtà e la chimica è una grande conquista recente in grado di curare ogni malessere...

- Ne sei certo? Chi ti dice che tutta questa fiducia nelle conoscenze "moderne" non sia il frutto di una posizione ideologica, di un condizionamento sociale, in una parola: un pregiudizio?

- Pregiudizio? Ma se la vera civiltà è quella moderna! Nei millenni passati gli uomini vivevano in modo bestiale, senza luce, acqua calda, fognature...Credevano negli spiriti, nei sortilegi. E poi la scienza...

- Quello che dici si può applicare al Medioevo (che comunque ha posto le basi per la scienza moderna), ma quello che non sai o che molti non dicono è che la civiltà umana è molto più antica di quanto non affermi la storiografia ufficiale...

- Ancora con Atlantide...

- No affatto. Ti voglio parlare della civiltà Vedica.

- Non ne so nulla...

- Ma sì, di certo avrai sentito parlare di yoga, karma, Ayurveda....

- Qualcosa ho sentito, ma nulla di serio.

- E' proprio questo il problema. La civiltà vedica possedeva delle conoscenze molto più avanzate delle nostre. Nei Purana puoi trovare chiari riferimenti ai vari continenti del nostro pianeta, alla forma delle galassie, alle fasi di sviluppo del feto, all'energia atomica...

- Sembra incredibile...Ma perchè nessuno ne parla?

- Pochi hanno affrontato seriamente lo studio di questi antichissimi testi e di questa civiltà. Inoltre vi è una notevole resistenza psicologica e ideologica, perchè significherebbe dover riconoscere che gli enormi sforzi scientifici sono una ripresa, parziale e molto limitata, di una conoscenza che l'umanità già possedeva in modo completo. Ti faccio un semplice esempio: lo Yoga in occidente è stato banalizzato a mera ginnastica, in realtà si tratta di una scienza molto profonda che investe non solo il corpo fisico, ma anche la mente e la spiritualità. Millenni prima di Freud nel sistema yogico era nota l'esistenza di una mente inconscia e di come agire su questo livello in modo efficace.

- Straordinario, vorrei saperne di più...

- Non è facile. Dovresti studiare il sanscrito e trovare dei seri maestri legati a questa Tradizione. Ce ne sono stati e ne esistono ancora e non solo in India. Comunque oggi volevo parlarti della medicina della civiltà vedica, l'Ayurveda. A differenza della medicina invasiva di tipo chimico (che porta a degli effetti spesso più deleteri della malattia stessa) questa ha una visione olistica, cioè considera l'essere umano come una realtà non separata dal cosmo. In tal senso ogni malattia è causata da una rottura dell'armonia con se stessi o con la natura. L'idea è che prima di curare sarebbe opportuno prevenire, attraverso uno stile di vita sano che investe ogni aspetto del quotidiano: alimentazione, pensieri, lavoro, compagnie, letture, musica e il rapporto più importante, quello con il divino.

- Sono curioso. Voglio proprio vedere come farai a parlarmi di tutti questi aspetti...

- Iniziamo. Chi ha tempo non aspetti tempo.




"Un ringraziamento particolare va ai miei professori universitari che mi hanno avvicinata a questa cultura, in particolare i Prof. Franci e Peternolli della facoltà di Filosofia dell'Università di Bologna e anche al mio insegnante di Ayurveda Kapil Bhardwaj della scuola Aum Shanti che mi ha permesso di mettere in pratica queste conoscenze"
Michea
La Piccola India

HOT STONE MASSAGE IN AYURVEDA

L’Hot Stone massage è un massaggio Olistico che tratta mente e corpo.
Il termine "hot" significa caldo, o calore, e ve ne sono di molte forme: Il calore dell'amore materno, di un focolare, del sole, di un abbraccio, di una carezza o nel nostro caso, il calore delle pietre.
Per migliaia di anni queste sono state utilizzate per scopi curativi dai nativi d’America, dagli indiani d’America, dagli Egizi e da molte altre popolazioni ma è stata una terapeuta dell’Arizona, la massaggiatrice Mary Nelson, a recuperare e diffondere, da antiche tradizioni, l’uso del massaggio con le pietre calde unendolo a tecniche ayurvediche e concetti della medicina tradizionale cinese.
Anche ai giorni nostri il calore viene utilizzato per il trattamento del dolore e delle rigidità muscolari (termoterapia) e con l’utilizzo delle pietre l’effetto termico è ottenuto per conduzione, ovvero tramite il contatto diretto delle pietre calde con la pelle, influenzando i centri energetici (chakra) e riequilibrando la mente ed il corpo.
L'aumento della circolazione, mediante la dilatazione dei vasi sanguigni, comporta nel caso della cute un'aumentata capacità di eliminazione delle tossine; nel caso dei muscoli una più rapida eliminazione dell'acido lattico con un recupero più rapido della funzionalità muscolare; nel caso di strutture tendinee, legamentose, ossee e articolari permette una rapida risoluzione di stati infiammatori.
L’energia prodotta dal massaggio con le pietre promuove un effetto armonizzante e purificante tale da indurre uno stato meditativo di quiete e calma.
L’applicazione delle mani, in congiunzione con le pietre, produce un’intensificazione del contatto.
Le pietre utilizzate nello Stone Massage sono di basalto levigato, un tipo di roccia ricca di ferro, capace di trattenere il calore per lungo tempo e rilasciarlo gradualmente durante il massaggio. Le pietre vengono riscaldate in appositi scaldini a circa 60°C e, durante il massaggio, vengono strofinate sulla pelle o posizionate su punti particolari del corpo: I meridiani della Medicina tradizionale cinese o i Chakras della Medicina ayurvedica.
Queste pietre, rilasciando calore durante il massaggio, sciolgono le contratture dei muscoli, migliorano la circolazione del sangue e della linfa, levigano la pelle.
Dal punto di vista spirituale questo massaggio dona inoltre una generale sensazione di benessere, relax fisico e mentale con conseguente miglioramento dell’umore.

LE PIETRE PER LO STONE MASSAGE

L’Energia ci arriva attraverso la respirazione e l’alimentazione ma è presente anche nei minerali. E’ evidente che non possiamo ingerire un minerale, né potremmo metabolizzarlo; possiamo però introdurlo direttamente all’interno del nostro Campo Energetico, semplicemente appoggiandolo sul corpo.
Essere a contatto del corpo, infatti, equivale ad essere all’interno dell’Aura, l’energia propria di ogni cosa, sia essa viva o inanimata. L’Aura è un campo energetico creato dalla vibrazione degli atomi e delle molecole che compongono tutta la materia. L’universo stesso vibra ad una certa frequenza e la gravità che tiene tutte le cose insieme è di natura elettromagnetica. L’Aura di ognuno è unica come le sue impronte digitali e poiché essa fuoriesce dal nostro corpo per parecchi centimetri, un minerali può interagire con il campo aurico umano portando l’energia esattamente dove occorre.
E’ un modo naturale per integrare l’energia direttamente dove è carente, che non richiede capacità di eseguire tecniche complicate, ma semplicemente di rilassarsi per consentire al minerale di fare il suo lavoro all’interno dell’aura.
La naturale capacità di alcuni minerali a rilasciare o togliere calore è all’origine dell’uso delle pietre e dei cristalli nello Stone Massage.
Le pietre che si utilizzano per questo massaggio sono di differenti forme ed origini a seconda della zona del corpo da trattare e del tipo di massaggio da eseguire.
Il marmo è una pietra bianca utile per il trattamento a freddo ed ha un effetto tonificante; stimola la circolazione sanguigna, il metabolismo e favorisce la ritenzione dei liquidi.
Questo tipo di trattamento viene incontro a coloro che per problemi di fragilità capillare non possono ricevere il massaggio con pietre calde ed è particolarmente indicata per gli sportivi perché il freddo, stimolando la circolazione, causa un restringimento dei vasi sanguigni favorendo l’ossigenazione delle cellule ed un recupero muscolare più rapido, velocizzando lo smaltimento delle tossine e dell'acido lattico.
Il è una roccia nera di origine vulcanica prodotta dalla solidificazione della lava. Le pietre basaltiche nere naturali sono ricche di minerali ed hanno una superficie molto liscia e vellutata.
Basalto
Hanno dimensioni e peso differenti in base al tipo di trattamento da effettuare ma in genere si prediligono pietre che abbiano una forma che le rende facilmente maneggevoli.
La prerogativa di queste pietre è quella di assorbire il calore, trattenendolo più a lungo ed uniformemente rispetto a qualsiasi altra, e rilasciandolo molto lentamente a contatto con la cute.
Esse vengono riscaldate in degli appositi scaldini, a bagno maria in acqua a 65-70° C, vengono prelevate, asciugate e per facilitare il massaggio e lo scorrimento delle pietre sul corpo vengono applicati degli oli da massaggio spesso con l’aggiunta di oli essenziali specifici che proprio grazie al calore verranno assorbiti meglio dalla pelle.
Questi due tipi di pietre, nere e bianche, possono essere utilizzate da sole o in combinazione tra loro in quanto l’alternanza di pietre calde e fredde è consigliato per il trattamento di lesioni muscolari e infiammazioni, poiché stimola la vasodilatazione e la vasocostrizione, oltre ad avere un effetto sedativo sul sistema nervoso.

BENEFICI DELL’HOT STONE MASSAGE

La terapia con le pietre calde oltre ad essere utilizzata per rilassarsi è indicata per combattere lo stress, l'insonnia, per alleviare i dolori muscolari e articolari allentando le tensioni delle articolazioni ed in particolare quelle della colonna vertebrale.
Può risultare benefico per la circolazione linfatica, la ritenzione dei liquidi, la circolazione arteriosa e il ritorno venoso.
In questa tecnica il calore ceduto dalle pietre crea una vasodilatazione che il corpo cerca di compensare attivando i meccanismi di termoregolazione: I vasi sanguigni si dilatano pompando maggiore quantità di sangue verso la superficie cutanea per sottrarre calore al corpo.
Si apportano quindi benefici alla circolazione e proprio per tale motivo, però, non è consigliato a chi soffre di fragilità capillare.
In quest’ultimo caso, infatti, è preferibile ricorrere al massaggio con le pietre fredde, che hanno invece un effetto vasocostrittore.
Anche la pelle trae beneficio da questo trattamento, in quanto risulta più morbida, levigata ed elastica, soprattutto se il massaggio è effettuato con oli essenziali.
Da non sottovalutare, inoltre, gli effetti benefici che questo massaggio ha sulla muscolatura, che rilassandosi e diminuendo la sua tensione, provoca un effetto sedativo sul sistema nervoso centrale.
E’ di grande beneficio anche per chi soffre di patologie respiratorie come bronchiti e sinusiti e favorisce i processi di rigenerazione cutanea.
Riassumendo possiamo dire che questo tipo di trattamento è consigliato per:
• migliorare la circolazione sanguigna e linfatica
• sciogliere le rigidità muscolari
• migliorare la mobilità delle articolazioni e ad alleviare la tensione della colonna vertebrale, principale causa di dolorosi e invalidanti mal di schiena

• disintossicare l’organismo, sbloccando gli scambi metabolici
• levigare la pelle

Dal punto di vista spirituale si raggiunge un riequilibrio energetico generale da cui deriva:
• Una generale sensazione di benessere e relax fisico e mentale con un conseguente miglioramento dell’umore
• Una maggiore autoconsapevolezza del proprio corpo
• L`aumento della sensibilità e della capacità di percepire il mondo e le persone attorno a noi
• La piacevole sensazione di riappropriarsi nel proprio corpo (che quotidianamente “dimentichiamo seduto” da qualche parte)


Controindicazioni e precauzioni nell’Hot Stone Massage
A causa delle alte o estreme temperature delle pietre, calde o fredde, e della pressione esercitata è opportuno tener conto delle precauzioni e controindicazioni prima di eseguire un massaggio.
Il trattamento con pietre calde è infatti controindicato per chi soffre di fragilità capillare o ha problemi cardiaci; in presenza di vene varicose, persone diabetiche, donne in gravidanza e bambini.

IN AYURVEDA. ..

Questo massaggio è utile per pacificare i dosha Vata e Kapha grazie all'apporto di calore di cui questi dosha sono carenti.
Le manualità che dall'alto scendono verso il basso producono un profondo rilassamento che riporta Vata con i piedi per terra.
Questo trattamento può essere considerato una vera e propria capanna sudatoria che aiuta ad aprire i pori della pelle ,sciogliere il grasso superficiale e depurare da tossine e liquidi in eccesso permettendone la fuoriuscita, equilibrando così gli eccessi di Kapha.
Inoltre le pietre calde trovano ulteriore impiego sostituendosi alle mani nel massaggio dei punti marma dove le pietre calde possono essere usate per compiere pressioni rotatorie su questi punti energetici.
Ottimo per il riequilibrio dei Chakra.
Vieni a provare questo massaggio a La Piccola India!

La Piccola India

mercoledì 18 marzo 2015

DIMAGRIRE CON L'AYURVEDA...

L'accumulo di grassi è la conseguenza di uno squilibrio tra l'assorbimento di nutrienti e il consumo di energia. Una sovralimentazione può condurre inevitabilmente ad un aumento delle cellule adipose. Queste cellule sono nemiche di ogni dieta dimegrante: possono ridursi, ma non scompaiono. Una cellula non riesce a distinguere il coraggioso tentativo di perdere peso dalla penuria di cibo. Per questo motivo nel corso di una dieta dimagrante spesso si smette di perdere peso nonostante l'assunzione di cibi poveri di grassi e zuccheri.
L'organismo quando riceve meno cibo, modifica il metabolismo basale rallentandolo e immagazzina come grasso l'energia proveniente dai pochi alimenti ingeriti.

AUTOLIMITAZIONE

L'alimentazione consigliata dall'Ayurveda è molto varia e non limita i sapori e prevede l'assunzione di frutta, verdura, erbe e spezie, carni magre, pesce e latticini, evitando i rischi di carenza alimentare e l'insoddisfazione psicologica che può derivare da un'alimentazione povera di sapori.
Per dimagrire però, fa appello all'autolimitazione dei grassi, degli zuccheri e del sale.
Grassi, zuccheri e sale sono comunque importanti per l'organismo, poichè i primi intervengono nell'assorbimento delle vitamine liposolubili, i secondi mantengono i livelli di glicemia e gli ultimi regolano il bilancio idrico del corpo. Se assunti in eccesso risultano essere tra le principali cause di sovrappeso.

Secondo l'Ayurveda, per raggiungere il proprio peso forma si deve:
- rafforzare la digestione
- ottimizzare il metabolismo
- disintossicare l'organismo

Questi sono i tre pilastri dell'Ayurveda.

RAFFORZARE LA DIGESTIONE

Chi vuole perdere peso ha bisogno di avere un sistema digerente che funzioni al meglio, in grado di trasformare il cibo assunto durante i pasti e di smaltire al contempo acqua, grassi e tossine.
E' necessario quindi che Agni, l'energia che trasforma il cibo in nutrienti per il corpo, sia ben attivo in tutti gli organi digerenti.
Per stimolare Agni è molto utile l'uso di spezie come zenzero, assafetida, cumino, coriandolo, pepe nero, pepe di cayenna, curcuma, finocchio.

OTTIMIZZARE IL METABOLISMO

Il metabolismo si innesca inducendo l'organismo a trasformare le sostanze che riceve giornalmente attraverso l'alimentazione.
A tale scopo occorre prima di tutto cercare di mangiare ad orari fissi e più volte durante il giorno con piccoli spuntini per garantire allo stomaco e all'intestino il tempo necessario alla trasformazione del cibo: in questo modo si formano meno residui nel tratto digestivo.
Abbinando attività fisica giornaliera si aiuta poi la peristalsi intestinale, si smaltisce il grasso in eccesso e si rinforzano i muscoli.

DISINTOSSICARE L'ORGANISMO

Il processo di disintossicazione è possibile quando l'apporto di cibo è limitato: se l'organismo riceve un apporto nutritivo inferiore a quello a cui era abituato, intacca i suoi depositi.
Una volta eliminati questi depositi si attenuano o scompaiono anche disturbi come l'iperacidità del sangue.

IL CIBO PER MODIFICARE IL PROPRIO PESO

Attraverso la scelta del cibo energeticamente più adatto al proprio organismo è possibile modificare il proprio peso corporeo.
Le persone con qualche chilo di troppo possiedono una percentuale più elevata di elementi Terra-Acqua rispetto a quelle più magre. Se desideriamo dimagrire è necessario introdurre nell'organismo gli elementi energetici Aria-Fuoco nutrendosi così con cibi leggeri e speziati.

I SAPORI PER DIMAGRIRE

L'Ayurveda considera 6 diversi sapori, ma per dimagrie si devono bandire o limitare i cibi dal sapore dolce, salato e acido per fare largo spazio a cibi dal sapore piccante, amaro e astringente che contengono appunto l'energia dell'Aria e del Fuoco che stimolano lo smaltimento di liquidi e grassi.

Il sapore piccante aiuta a dimagrire

Un cibo piccante riscalda l'organismo e come tale è in grado di aumentare il metabolismo basale e quindi aiuta a perdere peso. Ayurvedicamente parlando si può dire che l'elevata percentuale di elemento Fuoco presente nei cibi piccanti brucia i depositi di tossine e grasso dell'organismo favorendo la perdita di peso.
I cibi piccanti liberano il cavo orale dai batteri e distruggono alcuni agenti patogeni che infestano il tratto intestinale disintossicando e depurando gli organi digestivi.
Ricordate che tutte le spezie sono ammesse, ma è meglio evitare il peperoncino.

Il sapore amaro depura l'organismo

Il gusto amaro fa diminuire la salivazione e crea in bocca una sensazione di secchezza che riduce l'appetito. L'amaro, al termine di un pasto, neutralizza le sensazioni gustative e attenua la voglia smodata di cibo.
L'amaro riduce inoltre la voglia di dolce.
Le sostanze amare depurano l'organismo e favoriscono la digestione. Quelle contenute nei carciofi, per esempio, aiutano a depurare il fegato. Attivano inoltre la digestione dei grassi.
I cibi amari rafforzano l'elemento Aria donando un senso di leggerezza.

Il sapore astringente riduce l'acqua e i grassi

I cibi che hanno un sapore astringente decongestionano la mucosa della bocca e quella gastrica. La bocca, dopo aver gustato un cibo dal sapore astringente, si asciuga e la fame si attenua o scompare. Inoltre le sostanze contenute nei cibi astringenti aiutano l'intestino ad immagazzinare meno acqua durante la digestione.

Come in tutte le diete circa la metà dei pasti quotidiani dovrebbe essere costituita da verdure ricche di carboidrati e fibre alimentari che favoriscono la digestione e la peristalsi intestinale. Meglio mangiarle appena sbollentate piuttosto che crude per non affaticare l'organismo durante la digestione.
Non devono mancare le proteine, le quali possono essere sia vegetali che animali. Una persona in buona salute può tollerare i legumi 3/4 volte a settimana. Si consigliano legumi come lenticchie rosse, mung e Azuki che sono più digeribili e ricchi di proteine e carboidrati. Non dimentichiamo che i legumi hanno un sapore astringente e aiutano a purificare l'organismo. Per chi mangia carne, le migliori sono quelle bianche come pollo e tacchino o pesce bianco, da evitare le uova. Il 15% di ciò che mangiamo quotidianamente dovrebbe essere composto da proteine.
La frutta fresca è un'altra componente importante per l'alimentazione. Per dimagrire si consigliano però frutti astringenti e poveri di acqua. Sì a mele, frutta secca, arance, pompelmi e limoni, pere.
Noci e semi oleosi sono ricchi di grassi e vanno mangiati solo in piccole quantità.
Cereali e derivati hanno in genere un sapore dolce perciò per dimagrire andrebbero evitati o limitati.In una dieta dimagrante i cereali non dovrebbero comparire in tavola più di tre volte a settimana. I cereali comunque più indicati in una dieta sono il riso basmati e il riso rosso, miglio, grano saraceno, orzo. Per ciò che riguarda i prodotti lievitati il consumo va decisamente bandito e si possono sostituire con gallette di riso, pane tostato o raffermo, cracker.
Latte e latticiniAnche i latticini andrebbero limitati, ma comunque sono permessi yogurt e latte di capra.
I grassi vanno sempre utilizzati con moderazione, ma eliminarli del tutto non è possibile poichè attraverso essi l'organismo assimila le vitamine liposolubili A,D,E,K. I grassi della tradizione ayurvedica sono il ghee e gli oli vegetali di sesamo e oliva.
Gli zuccheri sono da evitare per poter perdere peso, perciò se si ha voglia di dolce è meglio buttarsi su un buon frutto.
Per favorire l'eliminazione del grasso corporeo, l'ayurveda consiglia di assumere, la mattina a digiuno, un bicchiere di acqua calda con un cucchiaino di miele grezzo e una spruzzata di limone.


La Piccola India

domenica 8 marzo 2015

PREPARARSI ALLA PRIMAVERA...

La primavera è la stagione Kapha perché è caratterizzata da un prevalere di questa energia sulle altre due, che può favorire la comparsa di sintomi fastidiosi come raffreddori, allergie, anoressia, svogliatezza, sonnolenza, abassamento dell’umore fino alla depressione. E' il periodo in cui le tossine accumulate nel corpo durante l'inverno iniziano a sciogliersi e noi dobbiamo aiutare il nostro organismo ad espellerle. Come? Attraverso la purificazione del nostro organismo.
Le misure più semplici che l’ayurveda raccomanda sono principalmente quelle di preferire un’alimentazione più leggera sia da un punto di vista quantitativo che qualitativo, riducendo del consumo di grassi, latticini e carni, e aumentando il consumo di alimenti dal sapore amaro, piccante e astringente, soprattutto verdure e frutta che in questa stagione la natura ci offre. Erbe amare come il tarassaco e la cicoria svolgono un’ottima azione depurativa. Gli alimenti più consigliati sono: orzo, miglio, segale, mais, zenzero fresco, lenticchie, formaggi di capra, miele e tante spezie che aiutano l'effetto depurativo e allo stesso tempo metabolico.
Oltre all' alimentazione che ha carattere prioritario si raccomanda di non eccedere nell’indugiare a letto e nel sonno diurno, favorendo la pratica di esercizi fisici.
Un altro metodo di purificazione è il digiuno.

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Se non si vuole accedere a pratiche purificatorie invasive, l'Ayurveda consiglia di affiancare ad una alimentazione sana e all'esercizio fisico pratiche dolci come il massaggio linfatico Neerabhyanga e il Pinda Sweda che aiuta i tessuti ad essudare ed espellere le tossine o bagni di vapore Swedana.

Ma come riconoscere il nostro stato di tossine?

Molto spesso basta farsi alcune domande come: 
 
Ho perso la voglia di vivere e sono sull’orlo di un collasso nervoso?

Ho perso la gioia di fare sesso?

Sono infelice quando mi guardo allo specchio?

Prendo sempre medicine, senza avere mai un minimo miglioramento?

Se queste risposte sono affermative il corpo ha bisogno urgentemente di un trattamento approfondito di purificazione da tutti gli scarti dell’organismo (tossine, acidi, accumuli di grasso e qualsiasi altro elemento prodotto dalle normali attività del nostro corpo).In un organismo in cui sono presenti quantità eccessive di scorie, il metabolismo ne risente con conseguenti disfunzioni e riduzioni delle attività del sistema nervoso, immunitario ed endocrino, nonché disturbi nell’assimilazione di vitamine, minerali e principi nutritivi durante il processo di digestione. A seguito poi di accumuli patologici di grassi e carboidrati, viene danneggiata la circolazione periferica che può causare edemi e ristagni venosi.

Purificarsi...
La purificazione del corpo non è certo un’impresa facile. Tutt’altro. Le cure di disintossicazione e purificazione del corpo che consistono nell’assunzione per vie orali di comode pillole, così come di concentrati curativi e cibi dalle specifiche caratteristiche, riescono ad influire solo sul sistema digerente. Per un processo disintossicante più profondo sono necessarie terapie e cure specifiche. I maggiori rappresentanti delle medicina moderna si sono domandati, senza successo, quale sia la forma di disintossicazione più efficace per l’organismo. Per più di 20 anni, numerosi istituti di ricerca dei maggiori stati industrializzati si sono cimentati nello studio dell’antica tradizione ayurvedica, con maggiore attenzione  verso i trattamenti di disintossicazione e purificazione come il Panchakarma. Questo termine significa "cinque (pancha) azioni" (karma) per la purificazione del corpo. Gli esperti sono concordi nell’affermare che il Panchakarma è un procedimento molto efficace scientificamente provato che favorisce la disintossicazione del corpo fino al livello cellulare. Il giusto impiego del Panchakarma in un ambito clinico fa davvero miracoli. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) raccomanda espressamente il panchakarma come metodo efficace di prevenzione e cura dei disturbi del metabolismo e delle patologie cardiache ed arteriose.

La cura del Panchakarma si basa sui seguenti principi:

1. Impiego di speciali oli curativi che sprigionano i loro effetti calmanti, rilassanti e purificanti nei tessuti attraverso il sistema digerente e la pelle.

2. I trattamenti termici (vapori curativi, caldo secco, bende iper termiche, irradiazioni ad infrarossi e UV,ecc.) ottengono come risultato, tra gli altri, un rafforzamento dell’attività del piccolo circolo e della perfusione sanguigna, così come l’ampliamento dei vasi sanguigni e dei canali linfatici. Attraverso l’assunzione di speciali sostanze viene attivato il processo di smaltimento dei prodotti di scarto del nostro organismo, come la bile, il muco oppure dei liquidi in eccesso all’interno del tratto dirigente. Le tossine vengono così indirizzate verso il processo di smaltimento. A questo punto si possono iniziare i “cinque trattamenti” che libereranno l’organismo da questi scarti.

Vamana Terapia del vomito. Scioglie le ostruzioni mucose, blocca i focolai infettivi ed elimina le tossine dai tessuti adiposi e dal sistema linfatico.

Virechana Terapia della purga con specifici mezzi di espulsione. Pulisce l’intestino tenue e gli organi associati nella zona mediana del corpo. Elimina gli acidi, la bile e il colesterolo in eccesso e purifica l’intestino tenue. In questa fase vengono disintossicati anche il sangue e i tessuti muscolari.

Nasya Trattamento delle mucose nasali. Le tossine vengono eliminate dalle cavità nasali, paranasali e dalla zona della fronte. Le malattie e le infezioni croniche delle vie respiratorie superiori vengono influenzate positivamente con netti miglioramenti.

Basti  Terapia del clistere. Grazie ad uno specifico composto le tossine vengono eliminate attraverso l’intestino crasso. I principi attivi impiegati penetrano le pareti dell’intestino fino ad arrivare ad aggredire le tossine presenti nei tessuti ossei, nervosi e in quelli del sistema riproduttivo.

      I Clisteri medicati ripristinano le funzioni dell’intestino crasso  e la normalizzazione dei valori del pH. Hanno anche un effetto rinvigorente.

La cura si conclude con la pulizia e la cura della pelle.

Da questa tecnica di purificazione un pò più invadente si ottiene:

Riduzione evidente del sovrappeso.

Purificazione e ringiovanimento dell’organismo fino ad un livello cellulare.

Miglioramento della condizione della pelle. Le rughe, le occhiaie, i brufoli e la cellulite si riducono o svaniscono completamente.

La sensazione di freschezza e vitalità invade il corpo, ci si sente pieni di energie per un lungo tempo.

I funghi e le infezioni vengono combattute (ad esempio la candida).

Normalizzazione dei valori biochimici del sangue, come gli zuccheri nel sangue, il colesterolo e la pressione sanguigna.

Preparazione del corpo ad una gravidanza sana.

I processi d’invecchiamento vengono rallentati.

Equilibrio psicosomatico e armonia di corpo e mente vengono ristabiliti.

Una simile terapia deve svolgersi all’interno di strutture adeguate specifiche per i trattamenti ayurvedici ed essere eseguita da medici e personale qualificato. Sulla base di una lunga esperienza e l’osservazione di migliaia di pazienti sottoposti ad una cura completa, così come sulla base dei risultati pervenuti dalle centinaia di cliniche ayurvediche sparse per il mondo, è possibile asserire che con il Panchakarma si possono combattere molti tipi di problemi. In particolare ha un effetto preventivo contro il cancro e le malattie infettive, inoltre migliora le funzionalità del sistema immunitario, l’aspetto generale e la linea e purifica la pelle. I chili in eccesso e la cellulite scompaiono e non tornano più. I segni di ringiovanimento sono evidenti.  In caso di malattie croniche, il bisogno di rimedi allopatici diminuisce e le forze fisiche e mentali, così come la resistenza, aumentano notevolmente.

Senza contare che la purificazione del corpo produce un effetto curativo anche sull’anima. Diventiamo più calmi, equilibrati e felici; la depressione svanisce e la qualità della vita migliora.


La Piccola India