Per colui che vede il proprio Sè espanso nell'universo e l'universo nel proprio Sè, e che vede il superiore e l'inferiore; la pace fondata sulla conoscenza non viene mai a mancare.

- Charaka Samhita Sha. V. 20 -



lunedì 28 aprile 2014

MARICA: le proprietà del pepe nero

Da una particolare lavorazione dei frutti del Piper nigrum, una pianta della famiglia delle Piperaceae originaria dell'India meridionale, si ottiene la spezia che conosciamo come pepe nero.
Dagli stessi frutti, attraverso procedimenti di lavorazione diversi, si ottengono anche altre specie di pepe: il pepe bianco e il pepe verde.
Quello che chiamiamo invece pepe rosa è il frutto di un'altra pianta ( Schinus molle) ed è una spezia dal sapore molto più delicato usata prevalentemente per le sue qualità decorative.
Il pepe nero viene prodotto dai frutti acerbi del Piper nigrum che vengono sbollentati e lasciati essiccare al sole per circa 10 giorni: in questo modo i grani si disidratano, anneriscono e assumono il tipico aspetto rugoso.
Oggigiorno il pepe nero cresce in tutti paesi tropicali ricchi di acqua, in quanto questa pianta ha bisogno di ombra e molta umidità.
Nell'India meridionale la si vede spesso arrampicarsi sulle palme da cocco e si può ritenere, dal punto di vista storico, una delle piante più importanti, in quanto fu anche una delle prime ad essere commercializzata verso Occidente.

Proprietà e benefici

Il pepe nero figura tra i rimedi della medicina ayurvedica ed è una delle tre spezie che compongono il Trikatu (le altre sono zafferano e pepe lungo) utilizzato per favorire la digestione e stimolare il metabolismo.
Il pepe nero, costituito dai frutti interi acerbi, contiene un olio essenziale ricco di proprietà: la piperina, l'alcaloide contenuto nel pepe, rende la spezia stimolante, tonica e stomachica e, stimolando la secrezione di succhi gastrici ed enzimi sia nel tratto digerente che nel fegato, facilitando il processo digestivo e agevolando l'assorbimento dei nutrienti traendo il massimo beneficio dal cibo ingerito.
Un effetto del pepe nero è anche quello di stimolare la termogenesi, per questo è considerato un ottimo coadiuvante nelle diete dimagranti e per combattere l'obesità.Infatti il pepe nero è usato per ridurre gli squilibri di Kapha dosha. Preso per sei mesi alla dose di un cucchiaino da tè al giorno, esercita proprio questo effetto dimagrante.
E' inoltre utile nelle malattie cardiache, in particolare quelle legate a trombosi e alle coronarie.
Il pepe nero ha inoltre proprietà antisettiche, espettoranti e persino afrodisiache, crea un ambiente sfavorevole alla produzione di parassiti intestinali. Questa spezia sarebbe preziosa anche per combattere la depressione, sembra infatti che la piperina stimoli la produzione di endorfine nel cervello e agisca come un antidepressivo naturale.
L'utilizzo del pepe nero è molto diffuso anche per uso esterno: la piperina che contiene sembra efficace nel combattere la vitiligine, nei centri benessere è usato nei trattamenti eudermici e per massaggi muscolari e rilassanti, mentre un bagno con essenza di pepe nero stimola la sudorazione e contribuisce alla depurazione dell'organismo.
Anche in caso di contusioni il pepe nero può risultare un buon rimedio naturale per togliere il gonfiore e diminuire il dolore con degli impacchi freddi.
Sconsigliato in caso di gastrite, ulcera o emorroidi perché irrita le mucose quando Pitta è aggravato..

Nessun commento:

Posta un commento