Per colui che vede il proprio Sè espanso nell'universo e l'universo nel proprio Sè, e che vede il superiore e l'inferiore; la pace fondata sulla conoscenza non viene mai a mancare.

- Charaka Samhita Sha. V. 20 -



domenica 2 marzo 2014

ALCHIMIA DELLE ESSENZE: GLI OLI ESSENZIALI


" Gli oli essenziali sono veri e propri concentrati di Natura in grado di agire a livelli molto sottili nell'essere umano" - Stefania del Principe

Gli oli essenziali possono essere chiamati "oli eterei", poichè di natura estremamente volatile.
La loro estrazione ricorda i procedimenti di estrazione alchemica, infatti per estrarre un olio essenziale di buona qualità sono necessarie molte ore di distillazione in una corrente di vapore.
"Distillare è imitare il Sole che fa evaporare le acque della terra che le rimanda sottoforma di pioggia"   Dioscoride
 Alla distillazione a vapore fanno eccetto alcune piante come gli agrumi che invece vengono estratti attraverso la spremitura a freddo.
Possiamo trovare le essenze soprattutto nelle erbe aromatiche e nella loro parte floreale.
La maggior parte degli oli essenziali sono battericidi e si può quindi ipotizzare che le piante stesse si difendano da attacchi esterni come quelli degli insetti, parassiti, batteri, funghi.
Ogni olio essenziale è differente da un altro e può avere proprietà differenti. Sono dei veri e propri concentrati di Natura perchè per ottenere anche solo 5 grammi di olio essenziale servono centinaia di kg di petali.
Gli oli essenziali vanno usati a dosi infinatemente basse per ottenere buoni risultati su mente e corpo, non solo, alcuni studi affermerebbero che più alta è la dose utilizzata e meno è l'efficacia terapeutica di un olio essenziale. La loro natura è talmente volatile che entrano in circolo sanguigno in pochissimo tempo anche se semplicemente annusati.
Le nostre mucose nasali sono composte da milioni di cellule nervose che si rinnovano ogni 28 giorni e che sono ricoperte da ricettori olfattivi in grado di riconoscere ogni tipo di profumo. Il naso è l'unica zona del nostro corpo in cui il sistema nervoso viene in contatto diretto con il mondo esterno e l'aroma è diretto, grazie al bulbo olfattivo, al cervello che a seconda dello stimolo inizia a produrre sostanze diverse nel nostro corpo tra cui alcune che infondono un profondo senso di benessere agendo direttamente, non solo sul corpo, ma anche sulla sfera emozionale.
L’uso degli oli essenziali e quindi l'aromaterapia è un’antica pratica di guarigione che risale a più di  5000 anni fa ed è parte integrante dell’Ayurveda. Gli oli essenziali sono noti comunque a diverse civiltà antiche, tra cui anche gli Egizi. I massaggi ayurvedici aromatici danno grande giovamento a corpo e mente. Questo metodo terapeutico che fa uso di estratti di olio concentrati di fiori, frutta ed erbe varie, si basa sulle proprietà delle essenze: antidolorifiche, espettoranti, antibatteriche, antinfettive, ecc…Sono numerosissimi gli usi degli aromi per guarire da fastidiosi disturbi che ci impediscono di proseguire in tranquillità le nostre attività quotidiane. La somministrazione avviene attraverso vie diverse a seconda del paziente:
  • Via orale;
  • Via polmonare, attraverso inalazione;
  • Via rettale, attraverso supposte (di solito applicata sui bambini);
  • Via cutanea, attraverso massaggi e bagni in acqua calda aromatizzata.
C’è da dire che la somministrazione degli oli essenziali è diversificata per ogni soggetto e dipende dalla sua personale costituzione e dal rapporto mente-corpo che lo caratterizza.
Tridosha e associazione oli essenziali
TIPO VATA: di solito questi soggetti, dalla natura fredda e irregolare, soffrono di mal di testa, insonnia, costipazione, pelle secca. Pertanto è consigliabile evitare aromi eccessivamente profumati e riequilibrarli usando odori dolci e riscaldanti. Efficaci sono le combinazioni di oli energizzanti caldi come cannella, canfora, eucalipto, bergamotto ed oli calmanti come il sandalo, la rosa e il gelsomino, mescolati ad un olio vettore come quello di sesamo, avocado o ricino. Altri oli essenziali: vaniglia, lavanda, citronella, limone, zenzero, vetiver, ylang ylang.

TIPO PITTA: i soggetti con questo tipo di costituzione hanno una natura calda e intensa e soffrono spesso di ulcere e infiammazioni alla pelle. Traggono giovamento da oli raffreddanti come la gardenia, il gelsomino, la rosa, la menta, la camomilla, mescolati ad un olio vettore come l’ olio di cocco, di oliva o di girasole. Altri oli essenziali: lavanda, melissa,coriandolo, mandarino.

TIPO KAPHA: questo individuo, dalla natura fredda e lenta, è predisposto a disturbi respiratori pertanto trarrà beneficio da oli stimolanti caldi come il basilico, il cedro, la mirra, la salvia e il pino in oli vettori molto leggeri, come l’olio di mandorle e quello di semi d’uva. Altri oli essenziali: anice, alloro, betulla, zenzero.

CURIOSITA'

Per alleviare ansia e stress Lavanda, neroli, camomilla, mandarino, melissa, rosa, ylang-ylang

Concentrazione  menta piperita, timo, basilico, limone, rosmarino

Desiderio sessuale cannella, rosa, neroli, ylang-ylang, zenzero

Cambiamento salvia sclarea

Agitazione e incubi salvia sclarea

Shock emotivi neroli, coriandolo, menta, canfora

Paure  angelica, basilico, arancio amaro, gelsomino, maggiorana, cedro, salvia sclarea, sandalo, ylang-ylang

Depressione e tristezza  achillea, basilico, geranio, bergamotto, rosa, melissa, neroli, tonka, menta,              ylang-ylang

Anoressia calamo, vetiver, pompelmo, bergamotto






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